Le carenze di personale del servizio di emergenza territoriale 118 di Cava de’ Tirreni stanno causando caos e disagi per la città. Giovedì e venerdì la postazione è rimasta chiusa e un nuovo stop è previsto per domani sera. In caso di emergenze, bisogna attendere l’attivazione di una postazione di 118 dei comuni vicini con conseguenti ritardi, come accaduto anche lo scorso anno. La carenza cronica di personale, sia medico sia infermieristico, diventa ancora più grave nel periodo estivo a causa delle ferie. La soluzione trovata è quella di chiudere la postazione anche per giorni e ancor peggio nel fine settimana. Gli operatori sanitari lanciano l’allarme e chiedono una soluzione per potenziare gli organici, vista anche la scarsa appetibilità degli incarichi per i quali molti avvisi e concorsi vanno deserti. Problemi simili si riscontrano anche all’ospedale Santa Maria dell’Olmo, dove sono venuti a mancare alcuni camici bianchi per pensionamenti e trasferimenti, oltre alle normali assenze per ferie. I rappresentanti del Comitato a difesa dell’ospedale chiedono un intervento immediato da parte delle autorità cittadine per evitare un’estate calda sul fronte dei disagi e delle carenze di servizi ed organici.