Dieci persone sono state condannate dal tribunale di Napoli per associazione a delinquere finalizzata a favorire l’illecito ingresso e l’indebita permanenza nel territorio italiano di stranieri clandestini e irregolari. Il giudizio abbreviato ha portato a tre anni e quattro mesi di reclusione per Antonietta Noletto, Nabil El Hazmi e Hicham Metriche, mentre Karima El Hari e Hadi El Houite hanno ricevuto una pena di due anni e quattro mesi di reclusione. Francesca Caterino Riccardi, Errica Russo, Angelica Loffredo, Antonella Nardelli e Luisa Maiello hanno ricevuto una pena di due anni e sei mesi di reclusione.
I dieci imputati sono stati coinvolti in un’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Caserta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli. L’attività investigativa ha consentito di individuare una consorteria che aveva come finalità principale il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina attraverso il cosiddetto “matrimonio di comodo” tra cittadini italiani e cittadini extracomunitari. Sono stati riscontrati più di quaranta matrimoni fittizi e un volume di affari di quasi duecentomila euro quale provento dell’attività delittuosa.
Nel collegio difensivo sono stati impegnati diversi avvocati.