Ulteriori particolari emergono sulla vicenda degli spari avvenuti venerdì mattina a San Cipriano D’Aversa, in provincia di Caserta. Inizialmente si era pensato che uno dei protagonisti fosse un nipote di Sebastiano Caterino l’Evraiuolo, ma in realtà si tratta del figlio, Tammaro Caterino, 44enne, che si trovava insieme a un cittadino albanese all’interno di una vettura colpita dai proiettili sparati da due persone che sono riuscite a fuggire.

La dinamica degli spari sembra essere stata scatenata da un alterco tra chi si trovava all’interno dell’auto parcheggiata davanti al bar e chi transitava sulla strada a bordo di una Mercedes GLA. Gli occupanti dell’auto in transito sono scesi per discutere con quelli dell’auto parcheggiata e uno dei componenti dell’equipaggio della Mercedes ha sparato, anche se non è ancora chiaro quanti colpi siano stati effettivamente esplosi. La polizia è al lavoro per fare luce sulla vicenda e individuare i responsabili degli spari.

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