Tragedia a Mariglianella, in provincia di Napoli, dove un uomo ha ucciso il figlio a coltellate e poi si è tolto la vita con una pistola. Giuseppe Basso, 54 anni, è stato trovato senza vita nella sua abitazione con ferite d’arma da taglio. Poco dopo, il padre Telesforo Basso, 79 anni, è stato trovato morto all’interno di un’auto nei dintorni del cimitero di Castello di Cisterna. Era ritenuto il principale sospettato dell’omicidio del figlio.
Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica del delitto e il movente, che al momento non è ancora chiaro. Tuttavia, sembra che ci siano stati dissapori in ambito lavorativo ed economico tra i due. Infatti, padre e figlio gestivano insieme un’autofficina di riparazione marmitte a Pomigliano d’Arco, fondata da Telesforo Basso. Il 79enne, ormai in pensione, trascorreva le sue giornate a Mariglianella, la sua città d’origine.
Questa tragedia ha scosso profondamente la comunità locale. La violenza domestica è un problema serio che non può essere ignorato. È importante che le autorità e la società in generale prestino attenzione a questo problema e lavorino insieme per prevenirlo e affrontarlo. Nessuno dovrebbe mai sentirsi così disperato da arrivare a compiere un gesto così estremo. La vita umana è preziosa e va protetta.