I conducenti degli autobus delle autolinee private che trasportano i pendolari provenienti dalla provincia a Sud di Salerno sono in sciopero. L’organizzazione sindacale di categoria della Filt Cgil di Salerno li sostiene in questa battaglia. Il provvedimento emesso dal Comune di Salerno, che ha disposto la sosta di questi bus in un’area esterna allo stadio Arechi, è stato contestato dagli autisti attraverso il sindacato.
L’area di sosta non è attrezzata per l’ospitalità, non ci sono bagni, punti di ristoro, servizi e neppure pensiline per proteggersi dal sole cocente in attesa di ripartire. Inoltre, i conducenti dei mezzi di trasporto lamentano anche il fatto che per raggiungere l’area dell’Arechi dal centro di Salerno devono compiere dei chilometri aggiuntivi che non vengono loro riconosciuti e pagati dalle aziende per le quali lavorano.
I conducenti dei mezzi di trasporto affermano di essere esposti anche a rischi di sicurezza, dal momento che già lo scorso anno si sono registrati episodi di aggressione. In precedenza parcheggiavano nei pressi del porto commerciale di Salerno. Avevano chiesto come alternativa l’area di sosta di via Vinciprova, ma è stata loro negata.
Non intendono sopportare oltre questa situazione di disagio e sono pronti ad attuare anche clamorose forme di protesta, minacciando di parcheggiare i loro mezzi di fronte all’ingresso della Provincia di Salerno, lungo via Roma. La situazione è in continua evoluzione e ci auguriamo che presto si possa trovare una soluzione per risolvere questo problema che sta causando disagi ai pendolari e ai conducenti degli autobus.
