La comunità di Sant’Antimo è stata sconvolta da un tragico episodio di femminicidio che ha causato gravi conseguenze per le famiglie coinvolte. Maria Brigida Pesacane, una giovane madre di due bambini, e il cognato Luigi Cammisa, padre di due figli, sono stati uccisi a sangue freddo e premeditazione dal suocero Raffaele Caiazzo. Le indagini sono ancora in corso e la Procura di Napoli Nord ha incaricato un perito anatomopatologo di eseguire le autopsie sui corpi delle vittime per raccogliere prove fondamentali per l’indagine.

La famiglia di Maria Brigida Pesacane ha già stabilito la cerimonia funebre per la giovane donna, che si svolgerà nella sua città di origine, Melito, presso la parrocchia di Santa Maria delle Grazie. Tuttavia, le autorità di pubblica sicurezza hanno vietato il corteo funebre dalla residenza della famiglia nel centro storico fino alla chiesa. Al contrario, i dettagli dei funerali per Luigi Cammisa devono ancora essere definiti, ma si svolgeranno a Sant’Antimo.

L’avvocato difensore di Raffaele Caiazzo ha dichiarato che si attendono i risultati dell’autopsia per valutare le prossime azioni legali. Il comportamento confuso dell’indagato durante il primo interrogatorio e il successivo recupero della lucidità in un’udienza di convalida sollevano interrogativi sullo stato mentale di Caiazzo. L’indagato ha dichiarato di non ricordare nulla riguardo alla morte di Maria Brigida, nonostante abbia ammesso di essersene liberato dell’arma del delitto, una pistola semiautomatica di grosso calibro, il cui ritrovamento rimane ancora un obiettivo per i carabinieri.

Una vicenda triste e dolorosa che ha colpito la comunità di Sant’Antimo e che ha fatto emergere la necessità di combattere con forza contro la violenza sulle donne. È importante che la giustizia faccia il suo corso e che si giunga alla verità per far sì che episodi come questi non accadano più. La solidarietà e il sostegno alle famiglie delle vittime sono fondamentali in un momento così difficile e doloroso.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui