La pioggia che si è abbattuta mercoledì sera in provincia di Caserta ha causato numerosi disagi, in particolare nell’area della Valle di Suessola. A Santa Maria a Vico, il temporale ha trasformato l’Appia in un fiume in piena, causando allagamenti ai piani terra delle abitazioni e smottamenti in zona collinare. Anche a San Felice a Cancello diverse strade si sono allagate, compresa piazza Roma diventata un lago, e il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole pubbliche per consentire le verifiche dei danni riportati. Complessivamente, sono state 40 le richieste di soccorso, la maggior parte per prosciugamenti di scantinati e soccorso ad automobilisti in difficoltà.
Anche a Caserta città, la pioggia ha provocato allagamenti in diverse strade, tra cui viale dei Bersaglieri e via Mondo, e la presenza di detriti sulla carreggiata per effetto di una probabile frana. La protezione civile del Capoluogo è stata costretta ad un super lavoro per liberare le strade dall’acqua, mentre in via Ferrarecce è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberare persone intrappolate in auto nel sottopasso. A Mondragone, viale Margherita e via Venezia si sono trasformati in fiumi, richiedendo l’intervento della municipale per gestire il traffico veicolare. La pioggia ha quindi causato notevoli disagi nella provincia di Caserta, ma grazie all’impegno dei soccorritori e delle autorità locali, la situazione è stata gestita nel migliore dei modi.
Allagamenti e smottamenti: la pioggia crea il caos nella provincia di Caserta
