Nella tarda serata di martedì, un incendio è divampato nel polo meridionale per la nautica di Villa Literno, in via Veneto. Continuano le indagini per accertare le cause della tragedia, ma stando alle prime ricostruzioni dei vigili del fuoco, le fiamme si sono sviluppate in uno dei capannoni della struttura, utilizzato per la costruzione e il rimessaggio di imbarcazioni da diporto da una delle aziende operanti nell’industria nautica. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Aversa che hanno spento l’incendio impedendo, così, che il rogo si estendesse all’interno del polo e agli altri scafi.

Nonostante la natura infiammabile dei materiali utilizzati nella zona, i pompieri sono riusciti a domare le fiamme e a mettere in sicurezza sia la struttura che l’intera area circostante. L’inchiesta si concentra su una delle componenti elettriche delle imbarcazioni o dei motori in fase di revisione. Non sarebbero state trovate tracce di effrazione. Tutti gli elementi rafforzerebbero l’ipotesi di un evento circondato dal mistero.

Il polo meridionale per la nautica di Villa Literno è sorto, una decina di anni fa, nella zona al confine con Castel Volturno e dà lavoro a centinaia di persone, compreso l’indotto. Rientra in un più vasto progetto di creazione di un polo per cantieristica da diporto campano che ha coinvolto quattordici piccole e medie imprese con un investimento di 106 milioni di euro, di cui 52 erogati da privati e 54 milioni dalla Regione Campania e dal Governo. L’area interessata, oltre a quella di Villa Literno, è quella del Torrese, Baia, Capua e Castel Volturno.

Nelle varie sedi del polo trovano ospitalità aziende nautiche e altre che producono vetroresina, accessori e componentistica in acciaio e tappezzeria per interni ed esterni, centri di rimessaggio. Sono centri di produzione ma anche di ricerca e di formazione. A Villa Literno c’è anche un centro per la formazione del personale destinato alla produzione, alla conduzione, alla gestione degli yacht. Si tratta di professionalità sempre più ricercate.

L’incendio nella zona meridionale per la nautica di Villa Literno è stato un evento tragico che ha messo in pericolo non solo le imbarcazioni presenti nella zona ma anche le vite umane. Le indagini in corso serviranno a fare luce sulle cause dell’incendio e a prevenire simili tragedie in futuro. La cantieristica da diporto campana è un’industria importante che dà lavoro a centinaia di persone, contribuendo all’economia della regione e rappresentando un settore sempre più ricercato.

Articolo precedenteNapoli, arrestati i 5 minorenni responsabili di una violenta rapina
Articolo successivoSanta Maria a Vico: appuntamento imperdibile per la cittadinanza

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui