La morte di Emanuele Pisano sul lavoro ha scosso l’intera comunità di Altavilla Irpina. La CGIL Avellino, rappresentata dal segretario generale Franco Fiordellisi, ha chiesto di costituirsi parte civile per la tragica vicenda. Il segretario ha spiegato che il reato di omicidio colposo commesso con violazione delle norme antinfortunistiche è plurioffensivo, in quanto ledere il diritto alla vita del lavoratore significa anche ledere il diritto collettivo alla sicurezza sul lavoro, di cui la CGIL è titolare. La costituzione di parte civile delle associazioni sindacali nei procedimenti per reati di omicidio o lesioni colpose, commessi con violazione della normativa antinfortunistica, è una pratica consolidata e mira a garantire il rispetto della dignità umana, della salute e delle norme antinfortunistiche sui luoghi di lavoro. La CGIL Avellino ha incaricato l’avvocato penalista Fernando Taccone di produrre tutti gli atti necessari. In questo momento di dolore, la CGIL Avellino esprime vicinanza e condoglianze a tutti i familiari di Emanuele Pisano.