Un’esplosione ha scosso Castel San Giorgio, martedì sera. Una bomba carta è stata piazzata contro la sede di una società di costruzione edile, il cui titolare è l’imprenditore Maurizio Esposito. Gli inquirenti hanno raccolto dei video provenienti dalla sorveglianza di un bar per identificare l’attentatore. Sembra che abbia fatto allontanare dei ragazzi presenti in strada per evitare di coinvolgerli nell’esplosione. L’uomo avrebbe utilizzato una sigaretta come miccia per far esplodere l’ordigno. L’esplosione ha causato danni ai vetri degli uffici della ditta. L’imprenditore è stato sentito dai carabinieri. Questa è la terza bomba esplosa negli ultimi sei mesi. Le indagini dovranno dimostrare se ci siano collegamenti tra gli episodi. Il gruppo di Fratelli d’Italia ha chiesto un consiglio comunale per adottare misure di sicurezza in città. Il sindaco ha scritto al ministro degli interni per informarlo del perpetrarsi di episodi inquietanti di violenza legati allo scoppio di ordigni. La comunità ha urgente necessità che si faccia chiarezza su questi episodi.
