I Carabinieri Forestali hanno posto sotto sequestro una conceria nella città di Solofra, in provincia di Avellino, a causa dell’inquinamento del Fiume Sarno e dei suoi affluenti. L’opificio, infatti, non aveva l’autorizzazione per l’emissione in atmosfera e non aveva presentato la Segnalazione Certificato Inizio Attività (S.C.I.A.) alla Casa Comunale.
I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Serino hanno accertato queste irregolarità durante un’attività investigativa e hanno denunciato l’imprenditore alla Procura della Repubblica di Avellino per violazione della normativa ambientale.
L’inquinamento del Fiume Sarno è un problema che affligge da tempo la zona e gli sforzi delle autorità per porre fine a questa situazione sono costanti. Il sequestro della conceria è solo l’ultimo di una serie di interventi volti a tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini.
La questione dell’inquinamento dei fiumi è un problema molto importante e attuale che coinvolge molte regioni italiane. È necessario che le autorità competenti operino in maniera sempre più incisiva per porre fine a questa situazione e salvaguardare l’ambiente e la salute dei cittadini.
