Scoperta frode IVA da 40 milioni di euro nel settore delle auto di lusso
La Guardia di Finanza ha scoperto una frode dell’IVA nel settore della rivendita di auto di lusso per un valore di oltre 40 milioni di euro. Le Fiamme Gialle hanno eseguito oltre 450 perquisizioni e decine di sequestri in diverse parti d’Italia e in sei paesi europei. Le verifiche sono state coordinate dalla Procura Europea “Eppo” di Torino e avviate dalle autorità giudiziarie di Colonia e Dusseldorf.
Al centro delle indagini c’è un vasto mercato che si occupava del commercio di auto di lusso come Bmw, Alfa Romeo e Mercedes, destinate sia a singoli consumatori che a piccole rivendite e cosiddetti “missing trader”. Il fatturato del mercato superava i 300 milioni di euro.
Gli inquirenti hanno chiesto ed ottenuto 5 arresti su mandato europeo, uno dei quali in Italia. Le perquisizioni ed i sequestri sono stati eseguiti da finanzieri dei comandi Provinciali di diverse città italiane.
La scoperta di questa frode dimostra l’importanza del lavoro delle autorità per combattere l’evasione fiscale e garantire la legalità nel mercato delle auto di lusso.