Truffa agli anziani: nove arresti tra Roma e Viterbo
Nove persone sono state arrestate con l’accusa di aver truffato almeno 34 anziani tra le province di Roma e Viterbo, per un totale di 120mila euro in contanti e diverse centinaia di migliaia di euro in oro e preziosi. Tra i reati contestati anche quello di rapina, perché in un episodio l’anziano era stato spintonato dal truffatore prima di fuggire.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Frascati, con il supporto dei comandi provinciali di Napoli e di Torino, coordinate dalla Procura di Velletri. Il meccanismo era ben rodato da parte dei malviventi provenienti tutti i giorni da Napoli con auto prese a noleggio.
Fingendosi assicuratori, avvocati o carabinieri, i “telefonisti” dicevano che un familiare della vittima aveva provocato un incidente stradale ma che l’assicurazione era scaduta. Per sistemare le cose era quindi necessario consegnare denaro o gioielli a un complice che si recava direttamente a casa dei truffati. Le vittime venivano scelte su internet o sulle pagine bianche.
Secondo i carabinieri, gli episodi potrebbero essere molti di più perché non denunciate, anche solo per vergogna da parte dei truffati. È importante che le vittime di queste truffe denuncino per evitare che altri cadano nella stessa trappola. La giustizia deve fare il suo corso e questi criminali devono essere puniti per i loro reati.
