Il processo per Giuseppe Buono, il badante accusato di aver ucciso Maria Grazia Martino e di aver tentato di fare lo stesso con la sorella Adele, è iniziato. Buono deve anche rispondere dell’accusa di rapina aggravata. Le ipotesi di omicidio e tentato omicidio a suo carico sono gravate da diverse aggravanti, tra cui quella di aver agito con crudeltà contro persone anziane. Il processo si terrà a settembre davanti ai giudici della Corte di assise di Salerno. Adele Martino, sorella della vittima, si è costituita parte civile insieme al nipote. La vicenda è molto triste e sconvolgente, soprattutto perché coinvolge due anziane che avevano bisogno di cure e assistenza. È importante che la giustizia faccia il suo corso e che si faccia luce su questa vicenda terribile. Non possiamo permettere che persone vulnerabili siano vittime di violenze e soprusi. Speriamo che questo processo porti alla verità e alla giusta punizione per l’aggressore.
