L’eurodeputato del Partito Democratico Andrea Cozzolino è tornato libero dopo quattro mesi di arresti domiciliari nel caso Qatargate. La Corte di Appello di Napoli ha revocato il provvedimento restrittivo eseguito dalla Guardia di Finanza sulla base del mandato europeo emesso dalla Procura federale di Bruxelles. L’inchiesta riguarda l’ipotesi di mazzette pagate da stati esteri, in particolare Qatar e Marocco, per influenzare le decisioni dell’Eurocamera. Cozzolino è stato accusato di aver ricevuto una tangente di 300mila euro dal Qatar in cambio del suo voto su alcune questioni di interesse del paese. Tuttavia, la Corte di Appello ha ritenuto che non ci fossero prove sufficienti per giustificare la sua detenzione. La notizia è stata accolta con grande sollievo dal partito di Cozzolino, che ha sempre sostenuto la sua innocenza. Tuttavia, l’inchiesta continua e il politico dovrà ancora affrontare le conseguenze legali del caso.

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