Il 4 giugno, lungo l’autostrada A16, un incidente ha causato la morte di un giovane senegalese di 27 anni domiciliato a Forlì. Quattro persone sono state indagate per l’accaduto: oltre al conducente del pullman coinvolto nel tamponamento, anche tecnici e addetti di Autostrade. Le ipotesi di reato contestate sono omicidio stradale e lesioni colpose gravissime. Il Procuratore Marcacchio ha inviato un avviso di garanzia a tutti i soggetti coinvolti, per consentire la nomina di un proprio consulente in vista dell’autopsia, che si terrà il 21 giugno e sarà affidata al medico legale Emilio D’Oro. La vicenda è ancora in fase di indagine, ma è importante che si faccia giustizia per la vittima e la sua famiglia.

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