Operazione di tutela ittico-ambientale senza precedenti nell’invaso di Conza della Campania. Dodici agenti volontari, appartenenti ad associazioni di pesca e ambientaliste, coadiuvati dai Carabinieri forestali della Stazione di Lioni, hanno pattugliato l’intero perimetro del bacino. L’obiettivo dell’operazione era quello di controllare il rispetto delle leggi a tutela della fauna ittica e degli ambienti naturali. Sono stati elevati 15 verbali di accertamento amministrativo, molti dei quali a carico di cittadini dell’est Europa. Inoltre, sono state sequestrate 15 canne da pesca e decine di esemplari di carpa, pescati in periodo di divieto, prontamente rilasciati in acqua poiché ancora in vita. Il totale delle sanzioni contestate supera l’importo di 2.400 euro.

Le associazioni intervenute hanno dichiarato che la pacchia è finita per chi non rispetta le leggi a tutela della fauna ittica e degli ambienti naturali. Hanno promesso di lavorare duramente per riportare la legalità anche nello splendido invaso di Conza della Campania. L’iniziativa è stata molto apprezzata dalle autorità e dalla popolazione locale, che sperano in ulteriori azioni di questo tipo per proteggere il territorio e la sua biodiversità.

Questo tipo di operazione è molto importante per garantire la tutela dell’ambiente e delle specie animali che lo popolano. È fondamentale che tutti rispettino le leggi a tutela della fauna ittica e degli ambienti naturali, per preservare la biodiversità e garantire un futuro sostenibile per il nostro pianeta. L’invaso di Conza della Campania è uno dei tesori naturali della regione Campania e dobbiamo fare il possibile per proteggerlo e conservarlo per le future generazioni.

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