Oggi si è tenuto il processo contro Maurizio Arena, Gaetano Arena e Marco Iovino, accusati di traffico di droga nella Valle Caudina e in particolare a Montesarchio. Il processo è scaturito dall’Operazione British, che ha portato all’arresto di 11 persone grazie a intercettazioni ambientali, telefoniche e dichiarazioni di acquirenti intercettati dai carabinieri.
Il Gip Palmieri ha deciso di infliggere a Maurizio Arena una pena di soli 8 mesi, mentre il PM aveva chiesto una condanna a 4 anni e 6 mesi. Per Gaetano Arena, invece, il Gip ha inflitto la pena di 4 anni e 2 mesi, accogliendo in parte la tesi dell’avvocato Vittorio Fucci, mentre il PM aveva chiesto una condanna a 5 anni e 6 mesi.
Per quanto riguarda Marco Iovino, il Gup ha deciso di riunire i due processi che lo riguardavano, uno scaturito dall’Operazione British e l’altro per detenzione e spaccio di droga e detenzione illegale di armi. Il Gup ha assolto Iovino dalla recidiva reiterata specifica e dall’aggravante di aver ceduto droga a minori, infliggendogli la pena di 5 anni e 4 mesi per tutte le contestazioni. Il PM aveva chiesto una condanna a 7 anni e 4 mesi.
Tutti e tre gli imputati hanno una lunga lista di precedenti, molti anche specifici. Arenza Gaetano, ad esempio, ha un precedente di omicidio premeditato. Gli arrestati, su richiesta della difesa, erano stati scarcerati precedentemente.
