Tre giovani rapinatori, due di 19 anni e uno di 20, sono stati arrestati grazie alle telecamere di sorveglianza. I tre, residenti tra Giugliano e Villaricca, sono stati accusati di aver tentato di rapinare un centro scommesse a Cesa, una banca a Giugliano e un ufficio postale a Capodrise. La polizia ha eseguito una misura cautelare su richiesta del sostituto procuratore della procura di Napoli Nord, Fabio Sozio. I tre rapinatori sono Antonio Maione, Carlo di Marino e Nicola Palma.

Le telecamere di sorveglianza hanno giocato un ruolo importante nell’identificazione dei tre, che sono stati successivamente arrestati. Il primo tentativo di rapina si è verificato il 9 maggio all’ufficio postale di Capodrise, ma dopo essere stati scoperti dalle dipendenti, i rapinatori sono scappati. Il 13 maggio hanno tentato di rapinare un centro scommesse a Cesa, ma senza successo. Infine, il 1 giugno hanno rapinato una banca a Giugliano, minacciando la cassiera con un taglierino e rubando assegni circolari in bianco, tessere bancomat e la chiave di un armadietto corazzato.

I tre ragazzi sono accusati di rapina, tentata rapina e ricettazione. Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono state decisive per incastrarli. I tre sono stati condotti in carcere in attesa dell’udienza di convalida.

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