Un latitante albanese è stato arrestato a Grottaminarda dopo essere stato ricercato per quasi sette anni. La polizia lo ha catturato nei pressi del cimitero e poco distante dal casello autostradale dell’ A16, durante i controlli predisposti contro i reati predatori. L’uomo era destinatario di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal gip di Santa Maria Capua Vetere nel novembre 2016. L’accusa era quella di essere a capo di un sodalizio criminale dedito allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione, reati commessi in concorso con altre persone nel 2015 nelle provincie di Napoli e Caserta.

L’arrestato è stato identificato a bordo di un’autovettura insieme ad altri tre connazionali, tutti con precedenti di polizia. Grazie all’operazione della polizia, un altro criminale è stato tolto dalle strade e la giustizia potrà fare il suo corso. Questa operazione dimostra l’importanza dei controlli predisposti dalle forze dell’ordine per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini. La polizia continua a lavorare per garantire un futuro migliore ai nostri territori.

Articolo precedenteCosmetici tossici sequestrati in diverse province italiane: il sequestro delle Fiamme Gialle del 5° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma
Articolo successivoIl mistero della scomparsa del pastore Mario De Feo di Serino

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui