Questa mattina era fissata la prima udienza dibattimentale per il tentato omicidio di un 35enne avvenuto il 28 luglio 2021 nel comune di Candida. Durante una lite dinanzi ad un bar del posto, l’uomo fu colpito da alcuni fendenti al torace. Tuttavia, la difesa dell’imputato, un 50enne incensurato del luogo, ha sollevato l’eccezione dell’omessa notifica dell’avviso di conclusione delle indagini a favore dei difensori di fiducia nominati subito dopo l’episodio. Il Collegio penale, presieduto dal giudice Lucio Galeota, ha deciso di accogliere l’eccezione, restituendo gli atti al pubblico ministero per la riformulazione del capo di imputazione e degli adempimenti di rito. Tutto da rifare, dunque. Gli avvocati Alberto Maria ed Elisabetta Acone rappresentano l’imputato, mentre il Sostituto Procuratore si è opposto alla decisione del Collegio penale. La situazione rimane incerta e la giustizia dovrà fare il suo corso.

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