Il comandante provinciale di Salerno, Oriol De Luca, ha celebrato il 249esimo anniversario della Fondazione del Corpo della guardia di finanza con un discorso commovente, in cui ha ringraziato i suoi “uomini” per il loro grande impegno nella lotta contro la criminalità. L’anno appena trascorso è stato particolarmente impegnativo per le fiamme gialle salernitane, che hanno lavorato senza sosta per proteggere cittadini ed imprese dall’evasione fiscale, dalle frodi sui crediti d’imposta e dalla criminalità organizzata. Nonostante la difficile situazione economica post-pandemica, i finanzieri salernitani hanno continuato a lavorare con dedizione per garantire la corretta attuazione delle iniziative messe in campo per favorire il rilancio economico del territorio.
Sono stati ben sedicimila gli interventi effettuati per presidiare la legalità e garantire la corretta gestione delle risorse, mentre la lotta all’evasione fiscale ha portato al recupero di circa 490 milioni di euro. Sono stati denunciati 151 evasori totali e 160 datori di lavoro per l’utilizzo a nero di 327 lavoratori. Nell’ambito dei reati fiscali, sono state denunciate 400 persone e sequestrati beni per 350 milioni di euro.
I finanzieri salernitani hanno anche lavorato per contrastare le frodi ai danni dell’Unione europea e dei finanziamenti nazionali, denunciando 562 persone in totale. Tra gli altri interventi, si segnalano i controlli sul reddito di cittadinanza, che hanno portato alla scoperta di una frode di oltre undici milioni di euro. Sono stati eseguiti anche duecento interventi in materia di antiriciclaggio, con 91 persone denunciate, sette arresti e sequestri di beni per 90 milioni di euro.
Infine, sono stati eseguiti 1.384 accertamenti funzionali al rilascio dei certificati antimafia e numerosi interventi contro il falso made in Italy, i prodotti contraffatti e il traffico di droga. In conclusione, il lavoro dei finanzieri salernitani è stato fondamentale per garantire la sicurezza e la legalità del territorio, nonostante le difficoltà del periodo.