Il magistrato Simona Rossi, impegnata da anni nella lotta alla camorra, ha ricevuto una lettera anonima contenente minacce. Nella missiva si fa riferimento anche all’amica del magistrato, che sembra essere Antonella Fratello, altro magistrato che ha svolto indagini contro i clan di Ponticelli e i Mazzarella. Tuttavia, Fratello ha recentemente lasciato la Dda per passare alle indagini sui crimini predatori.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha espresso la propria solidarietà al magistrato Rossi, sottolineando l’importanza di non lasciare soli coloro che combattono la camorra. La situazione nella periferia orientale di Napoli, in particolare a Ponticelli, è sempre più tesa e drammatica, con i clan che si fanno la guerra a suon di pistolettate e bombe, causando vittime innocenti e terrorizzando la popolazione.
È necessaria una piena collaborazione tra gli organi delle istituzioni per restituire il territorio alla legalità e ai cittadini. Chi combatte la criminalità organizzata non può e non deve essere lasciato solo, ma deve essere sostenuto e tutelato dallo Stato.