Il Questore di Napoli ha preso una serie di provvedimenti per garantire la sicurezza durante le manifestazioni sportive nella città e nella provincia. Complessivamente, sono stati adottati dieci Daspo, ovvero divieti di accesso alle manifestazioni sportive, di cui sette della durata di uno o due anni.
Le persone interessate dai provvedimenti sono sette, di età compresa tra i 16 e i 47 anni. Durante la partita tra Napoli e Inter del 21 maggio scorso, cinque di queste persone sono state denunciate per scavalcamento da un settore all’altro dello stadio Maradona. Un’altra persona è stata denunciata per scavalcamento e possesso di artifizi pirotecnici, mentre l’ultima è stata denunciata per l’utilizzo di materiale pericoloso.
Un altro Daspo della durata di un anno è stato emesso nei confronti di un 32enne napoletano trovato in possesso di 11 fumogeni durante le fasi di afflusso allo stadio prima dell’incontro tra Napoli e Sampdoria del 4 giugno.
Infine, due provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive della durata di due anni sono stati emessi nei confronti di due nolani di 27 e 32 anni. Queste persone avevano minacciato alcune persone brandendo bastoni telescopici in via Giordano Bruno a Nola il 26 marzo scorso.
In sintesi, il Questore di Napoli ha adottato questi provvedimenti per garantire la sicurezza durante le manifestazioni sportive e per contrastare comportamenti violenti o pericolosi. La collaborazione dei tifosi e il rispetto delle regole sono fondamentali per garantire un clima di serenità e divertimento durante le partite.
