La Polizia di Padova ha recentemente concluso due indagini che hanno portato all’individuazione di due truffatori responsabili di una serie di truffe romantiche. Questo tipo di truffa è un problema serio su cui l’associazione Codici si sta impegnando con un’attività di assistenza legale rivolta alle vittime.
Spesso le vittime di queste truffe non denunciano il fatto per vergogna, ma è importante farlo per evitare che altre persone cadano nella stessa trappola. I truffatori studiano le vittime controllando cosa pubblicano sui social e puntano le donne uscite da relazioni sentimentali finite male, le più vulnerabili. Le richieste di denaro sono le più disparate, ma spesso si tratta di richieste per permettere al fantomatico innamorato di raggiungere la vittima, visite mediche per questioni di salute gravi o improvvise difficoltà economiche.
La Squadra Mobile di Padova è riuscita a individuare i responsabili proprio grazie alla denuncia di due vittime. Gli indagati sono due uomini di 32 e 43 anni, che utilizzavano profili falsi sui social. In un caso, di fronte al rifiuto di una donna di versare ulteriore denaro, si è arrivati anche alla minaccia di rintracciare la vittima. Il bottino dei truffatori era molto ricco, con pagamenti che superavano i 10mila euro in alcuni casi.
Le truffe romantiche, o romance scam, sono in aumento e bisogna prestare la massima attenzione, perché al danno economico, si aggiunge quello psicologico. Invitiamo quindi alla massima prudenza e a denunciare. È importante anche per evitare che altre persone cadano nella trappola tesa da questi malviventi.
