L’ordinanza sindacale n. 12 ha dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi nel territorio comunale, precisamente nelle aree boscate, cespugliate, arborate, coltivate, incolte e a pascolo, dal 15 giugno al 15 settembre 2023. L’obiettivo è salvaguardare l’incolumità pubblica e privata e prevenire danni agli ecosistemi agricoli e forestali e al patrimonio pubblico e privato. Pertanto, è vietato bruciare stoppie, vegetazione spontanea ed eventuali accumuli di residui vegetali di sfalci e potature.

I proprietari, conduttori e/o gestori di terreni e aree di qualsiasi natura e loro pertinenze devono eseguire opere di sicurezza e realizzare fasce protettive. In caso di avvistamento di incendio, si invitano i cittadini ad effettuare opportuna segnalazione alle autorità competenti, chiamando il 1515 dei Vigili del Fuoco o dei Carabinieri Forestali.

Le prescrizioni riguardano anche i proprietari di terreni confinanti con strade pubbliche, che devono creare fasce di rispetto prive di vegetazione per una larghezza di 10 metri su ambo i lati o trattate con prodotti ritardanti della combustione. È vietata la bruciatura di vegetali, loro residui o altri materiali connessi alle attività nei terreni agricoli, anche se incolti, e negli orti, giardini, parchi pubblici e privati. È vietato anche gettare dai veicoli in movimento mozziconi di sigaretta su strada.

I proprietari o detentori delle aree boschive devono provvedere al decespugliamento laterale ai boschi creando una fascia di rispetto priva di vegetazione per ritardare o impedire il propagarsi degli incendi. I concessionari di impianti di GPL e gasolio, in serbatoi fissi, devono mantenere sgombra e priva di vegetazione l’area circostante al serbatoio per un raggio non inferiore a 6 metri.

Inoltre, tutti i proprietari di fondi ed aree ubicati nel perimetro del territorio comunale devono tenere regolate le siepi vive esistenti ai lati delle strade comunali e delle strade vicinali soggette ad uso pubblico, nonché i rami delle piante che si protendono oltre il ciglio stradale. Devono anche rimuovere dai terreni ogni residuo vegetale o qualsiasi materiale che possa favorire l’innesco di incendi e la propagazione del fuoco. I proprietari dei terreni o di aree incolte poste all’interno del centro urbano devono provvedere alla pulizia delle suddette aree, sgombrando le stesse da erbe, da rovi, da infestanti e da qualsiasi tipo di rifiuti anche se abbandonati da terzi, conservando i terreni costantemente puliti evitando la proliferazione di insetti, topi, ratti, bisce, ecc.

In conclusione, è importante rispettare le prescrizioni dell’ordinanza sindacale per prevenire incendi e tutelare l’incolumità pubblica e privata e l’ambiente.

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