Un tragico incidente avvenuto sulla Tangenziale di Napoli ha scosso l’intera comunità accademica e non solo. Fulvio Filace, un giovane laureando in Ingegneria Meccanica, stava per concludere il suo tirocinio presso il Cnr quando è rimasto coinvolto in un grave incidente insieme alla sua professoressa, la ricercatrice senior Maria Vittoria Prati. Entrambi sono stati ricoverati in condizioni gravi in Terapia intensiva.
Il cugino di Fulvio, Fabio Corsaro, si è espresso sulla vicenda, definendo assurdo e inaccettabile il fatto che il giovane sia stato vittima dell’incidente mentre stava diligentemente svolgendo il suo lavoro. La comunità accademica è rimasta sconvolta dalla notizia e ha espresso la propria vicinanza ai due ricercatori coinvolti nell’incidente.
La Polo Wolkswagen prototipo coinvolta nell’incidente è letteralmente esplosa, causando danni ingenti e feriti gravi. Non si conoscono ancora le cause dell’incidente e le indagini sono in corso.
La tragedia ha riportato alla luce il tema della sicurezza stradale, soprattutto per coloro che si trovano a dover lavorare o studiare presso università e centri di ricerca situati in zone ad alto traffico. È importante che le autorità competenti si adoperino per garantire la massima sicurezza sulle strade, soprattutto per coloro che svolgono attività che richiedono la massima concentrazione e attenzione.
La comunità accademica si stringe attorno a Fulvio e alla professoressa Prati, auspicando un rapido e completo recupero per entrambi. È importante che tutti siamo consapevoli dei pericoli che si possono incontrare sulla strada e che ci adoperiamo per prevenirli, garantendo la massima sicurezza per tutti.
