Il fenomeno dell’esterovestizione dei veicoli sta diventando sempre più diffuso in Italia, con oltre 53mila targhe straniere registrate nel ​Reve, il registro dei veicoli esteri utilizzati da residenti nel nostro paese. La provincia di Napoli è quella con il numero più elevato di veicoli esteri circolanti, con il 65,6% del totale nazionale, pari a 35.087 targhe straniere. In totale, nella regione Campania sono registrati al ​Reve 36.915 veicoli, corrispondenti al 69% del totale nazionale.

Il fenomeno dell’esterovestizione dei veicoli è stato oggetto di un ampio servizio su Mondoauto, la rivista dell’Automobile Club Napoli, diretta da Antonio Coppola. Il servizio mette in luce il lavoro svolto dalla Commissione giuridica del sodalizio partenopeo, presieduta dal procuratore generale di Napoli Luigi Riello, che ha presentato le sue proposte conclusive al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

Il Ministro ha assicurato la possibilità di consentire anche alle polizie municipali di accedere ai dati necessari del Ced-Sdi, il sistema informatico interforze. Questa decisione è di fondamentale importanza per contrastare efficacemente il fenomeno dell’esterovestizione dei veicoli, che rappresenta una vera e propria evasione fiscale.

Grazie all’accesso ai dati del Ced-Sdi, le forze dell’ordine potranno identificare in modo rapido ed efficiente i veicoli esteri che circolano illegalmente sul territorio italiano, senza essere correttamente registrati e senza pagare le tasse dovute. Questo consentirà di mettere fine a questa pratica illecita e di garantire un maggiore controllo sul parco veicolare nazionale.

La lotta all’esterovestizione dei veicoli è un impegno che coinvolge diverse istituzioni e organizzazioni, tra cui l’Automobile Club Napoli e la Commissione giuridica. Grazie al lavoro svolto da queste realtà, e alla collaborazione con il Ministero dell’Interno, si sta cercando di contrastare efficacemente questo fenomeno, garantendo una maggiore equità e legalità nel settore dei trasporti.

È importante continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema e adottare misure sempre più efficaci per combattere l’esterovestizione dei veicoli. Solo attraverso una stretta collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini sarà possibile porre fine a questa pratica e garantire un corretto pagamento delle tasse da parte di tutti i conducenti.

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