Il sindaco di Vico Equense, Peppe Aiello, ha deciso di adottare un provvedimento per risolvere uno dei maggiori problemi che affligge la circolazione sulla statale Sorrentina, ovvero l’imbuto che si crea all’innesto per la Marina d’Aequa. Al fine di favorire il deflusso dei veicoli leggeri dalla marina e evitare blocchi al flusso veicolare sulla Sorrentina, è stata riaperta la strada di cantiere realizzata per la costruzione del depuratore di Punta Gradelle. Tuttavia, l’uso di questa strada sarà limitato ai fine settimana e all’orario compreso tra le 17 e le 20. Inoltre, il transito sarà consentito solo alle autovetture leggere e ai veicoli a due ruote.
La decisione di aprire o chiudere questa strada sarà presa dagli agenti della polizia municipale, che terranno conto della situazione del traffico. In questo modo, si spera di ridurre i disagi causati dal congestionamento del traffico in questa zona critica. Il viadotto del Rivo d’Arco diventa quindi una soluzione temporanea per agevolare la circolazione e garantire una maggiore fluidità alla statale Sorrentina.
È importante sottolineare che questa ordinanza è stata ripresa e riattivata dal sindaco per risolvere un problema specifico e temporaneo. La strada di cantiere è stata originariamente realizzata per la costruzione del depuratore di Punta Gradelle e viene ora utilizzata come alternativa per evitare il blocco del traffico sulla statale 145. Pertanto, è fondamentale rispettare le limitazioni imposte dall’ordinanza e utilizzare questa strada solo se strettamente necessario.
In conclusione, la riapertura del viadotto del Rivo d’Arco rappresenta una soluzione temporanea per migliorare la circolazione sulla statale Sorrentina. Grazie a questa misura, si spera di ridurre l’imbuto che si crea all’innesto per la Marina d’Aequa e di favorire il deflusso dei veicoli leggeri dalla marina. Tuttavia, è importante seguire le indicazioni dell’ordinanza e utilizzare questa strada solo nelle fasce orarie e per i veicoli specificati.
