Emanuele Amabile, il ragazzo morto nell’incidente sul lungomare di Napoli
Un altro tragico incidente si è verificato sul lungomare di Napoli, causando la morte di un giovane ragazzo, Emanuele Amabile, di 30 anni, a seguito delle gravi lesioni riportate in un incidente in moto in via Caracciolo.
La dinamica dell’incidente non è ancora chiara. Quello che sappiamo è che Emanuele, originario della zona del Pallonetto di Santa Lucia, stava guidando la sua moto quando è stato coinvolto nell’incidente mortale. È stato portato d’urgenza all’ospedale vicino, dove dopo due giorni di agonia, il ragazzo di 30 anni è deceduto.
Le sue condizioni sono apparse gravi fin da subito e nonostante gli sforzi del personale medico per salvarlo, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Questo è solo l’ultimo di una serie di incidenti drammatici che si verificano nella zona: non a caso l’amministrazione comunale aveva installato attraversamenti pedonali rialzati per limitare la velocità dei veicoli.
Molti sui social media hanno espresso il loro dolore per la perdita di Emanuele. I messaggi di addio hanno preso il posto degli appelli di preghiera e speranza che erano stati lanciati solo pochi giorni fa dagli amici e conoscenti.
“Non posso credere che te ne sei andato fratello, non ti dimenticherò mai”, scrive un amico. In un altro messaggio si legge: “Non capisco più nulla di tutto quello che sta succedendo. Eravamo sempre insieme, tutte le sere. Eri un ragazzo d’oro, bravo e soprattutto un grande lavoratore. Sempre allegro e scherzoso. Mi dispiace tantissimo, ancora non ci credo. Riposa in pace Manu”.
“Emanuele, ci conoscevamo da poco tempo. Eri un ragazzo pieno di vita, un bravo ragazzo, onesto e lavoratore. Vola alto come puoi. Riposa in pace”, è l’addio di un altro amico della vittima.
Questo triste incidente sul lungomare di Napoli ci ricorda ancora una volta l’importanza di prestare attenzione alla sicurezza stradale e di rispettare le regole della circolazione. La vita di Emanuele Amabile è stata spezzata troppo presto, lasciando un vuoto incolmabile nella vita dei suoi cari e di coloro che lo conoscevano.