Vendita clandestina di armi, titolare di un’armeria arrestato e ristretto in carcere
Lunedì si terrà l’interrogatorio di garanzia davanti al Giudice per le Indagini Preliminari per il titolare di un’armeria a Pratola Serra, arrestato e ristretto in carcere. L’uomo di 41 anni, difeso dagli avvocati Carmine Ruggiero e Maria Carmela Picariello, è accusato di aver fornito armi illegalmente, in modo tale da rendere impossibile il controllo dei registri, sia delle armi da sparo che dei soggetti che ne entravano in possesso. Gli inquirenti gli contestano circa 23 cessioni irregolari di armi di diverso tipo. Tra le 23 contestazioni figura anche quella riguardante K.D.V., attualmente agli arresti domiciliari per i reati di tentata estorsione e sequestro di persona ai danni di una coppia di tossicodipendenti del Rione Ferrovia.
Sin dal mese di novembre del 2022, sulla base delle prime indagini emerse, la licenza di commercio dell’armeria era stata revocata e l’esercizio chiuso. Durante la perquisizione domiciliare effettuata nei confronti del sospettato, sono stati sequestrati vari documenti relativi alla movimentazione delle armi, su cui verranno effettuati ulteriori accertamenti appropriati.
Lunedì mattina è previsto l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice del tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone, che ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta del pubblico ministero Luigi Iglio.