L’inquinamento delle acque marine rappresenta una grave minaccia per l’ambiente e per la salute dei bagnanti. È quanto denunciato dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano, riguardo all’anomalo intorpidimento delle acque marine nel litorale del Comune di Agropoli, in particolare presso l’area del Lido Venere. Secondo Cammarano, questo fenomeno potrebbe essere causato dallo smaltimento illegale di reflui zootecnici nel mare.

Il rischio maggiore riguarda i bambini che frequentano la colonia estiva del Lido Venere, i quali hanno sviluppato reazioni cutanee eritematose dopo essersi immersi nelle acque della zona. Questo suggerisce una possibile contaminazione chimica o biologica delle acque.

Cammarano ha presentato un’interrogazione all’assessore all’Ambiente per chiedere misure immediate per porre rimedio allo smaltimento illegale di rifiuti lungo il litorale di Agropoli e per identificare i responsabili. Inoltre, ha richiesto che vengano effettuati campionamenti delle acque e analisi chimiche e biologiche per valutare l’entità e la natura della contaminazione.

Il consigliere regionale si impegna a monitorare la situazione e a proteggere la salute dei bagnanti e l’ecosistema marino. È fondamentale che l’amministrazione regionale agisca tempestivamente per garantire la fruibilità sicura della spiaggia e delle acque di Agropoli. L’inquinamento delle acque marine è un problema serio che richiede un’azione immediata e decisa.

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