Ieri sera si è verificato un raid organizzato in Piazza Villa, con aggressioni e imbrattamento dei muri. Secondo il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, questi atti sono stati motivati da una sorta di vendetta da parte di alcuni individui di Villa Literno per la morte del giovane Giuseppe Turco, avvenuta giovedì sera a Casale. Il sindaco ha condannato fermamente questi atti e ha sottolineato che non permetterà che il territorio torni ad essere teatro di violenza e insicurezza. Ha inoltre dichiarato che la morte di un ragazzo non può essere strumentalizzata per giustificare azioni incivili. Il sindaco ha contattato il sindaco di Villa Literno per esprimere la sua vicinanza alla comunità e alla famiglia del giovane. Ha inoltre chiesto maggiori misure di sicurezza e presenza delle forze dell’ordine nelle piazze e nelle strade della città. La Prefettura ha convocato un comitato per l’ordine pubblico per affrontare la situazione. Il sindaco ha assicurato che sono in corso interventi speciali per Casal di Principe e Villa Literno. Ha invitato i cittadini a segnalare ogni comportamento scorretto o pericoloso e a non cedere alla paura, continuando a frequentare i luoghi di incontro. Ha sottolineato che la violenza non è la strada da percorrere per la convivenza civile e che il passato di contrasti tra le due comunità non deve influire sul presente. Il sindaco di Villa Literno, Valerio Di Fraia, ha espresso solidarietà al sindaco di Casal di Principe e ha dichiarato che è compito di tutti essere vigili e attenti per prevenire ogni forma di devianza, soprattutto tra i giovani. Ha chiesto anche una maggiore presenza delle forze dell’ordine e ha ringraziato i genitori di Giuseppe per aver ribadito che non è questo il modo di ricordare il giovane. Ha espresso vicinanza e amicizia alla comunità di Casal di Principe e ha dichiarato che ognuno deve fare la propria parte per garantire la sicurezza e il benessere delle comunità.