L’equipaggio di un’ambulanza del 118 è stato minacciato da una donna armata di coltello a Napoli. L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate ha denunciato l’episodio sulla propria pagina Facebook. Secondo quanto riportato, l’equipaggio è stato chiamato alle 22 di ieri sera per intervenire su una segnalazione di uno stato di ebrezza alcolica in via Fellini a Scampia. Una volta arrivati sul posto, la figlia della donna ha riferito al personale sanitario che la madre era molto aggressiva e aveva già picchiato la vicina. Il medico ha cercato di calmare la paziente e ha iniziato a rilevare i suoi parametri vitali e a somministrarle una terapia. Improvvisamente, però, la donna ha iniziato ad urlare e ha preso un coltello dalla cucina, puntandolo verso gli operatori sanitari. Il medico, l’infermiere e l’autista sono fuggiti dall’appartamento e hanno chiamato le forze dell’ordine, che sono intervenute poco dopo. Alla vista di un agente con il taser puntato verso di lei, la donna ha mollato il coltello e ha seguito l’ambulanza del 118 verso l’ospedale del Mare. L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate sottolinea che il fenomeno delle aggressioni verso il personale sanitario è costante nel tempo, nonostante se ne parli sempre meno. Il presidente Nti, Manuel Ruggiero, afferma che mentre lo Stato si costituisce parte civile per un’insegnante colpita da un alunno con una pistola a pallini, il personale sanitario rischia la propria vita ogni giorno, subendo minacce con armi vere come pistole e coltelli.
