Addio a Marcello Colasurdo, il “re della tammurriata”
È con grande tristezza che l’annuncio della morte di Marcello Colasurdo è arrivato dalla sua pagina Facebook. Il “re della tammurriata” ci lascia a soli 68 anni. È venuto a mancare questa mattina ed è un dolore profondo per Napoli, la Campania e l’intero Paese.
La notizia della scomparsa di Colasurdo ha colpito anche l’Irpinia. Indimenticabili sono le sue esibizioni a Montevergine il 2 febbraio, in occasione della Candelora. Quest’anno, purtroppo, non c’era più: da tempo le sue condizioni di salute erano precarie. Nel 2022 aveva raccontato di essere diventato cieco a causa di una caduta e di aver subito un trauma cranico.
Marcello Colasurdo aveva richiesto il vitalizio della legge Bacchelli a Pomigliano D’Arco, data la sua situazione di salute. Lo stesso desiderio era stato espresso dal consigliere comunale Francesco Iandolo di “App”, che avrebbe voluto coinvolgere anche formalmente il Comune di Avellino in questo appello.
La scomparsa di Colasurdo lascia un vuoto immenso nel mondo della tammurriata e della cultura popolare. Il suo talento e la sua passione hanno lasciato un segno indelebile nella tradizione musicale della nostra terra. La sua musica continuerà a vivere e a emozionare, portando avanti il suo prezioso contributo alla cultura campana.
Il nostro pensiero va alla famiglia e agli amici di Marcello Colasurdo, che dovranno affrontare questo momento di grande dolore. La sua memoria rimarrà per sempre nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di ascoltare la sua meravigliosa musica. Riposa in pace, re della tammurriata.