Tre giovani imputati per una violenta rissa avvenuta a Scafati hanno concluso il loro periodo di messa alla prova con successo, come richiesto dal gip. Tuttavia, un ragazzo di 18 anni è ancora sotto processo a Nocera Inferiore in relazione a questo incidente. I tre imputati hanno completato il loro percorso di volontariato e lavoro sociale, come previsto dal codice penale.
I fatti si sono verificati presso il centro Plaza, nella frazione di San Pietro, quando un giovane è stato colpito da una coltellata al torace durante una grande rissa. La vittima è stata immediatamente trasferita in ospedale a Nocera per ricevere le cure necessarie, ed è stata diagnosticata con un periodo di recupero di circa due settimane. La rissa coinvolgeva almeno dieci persone, molte delle quali sono riuscite a sfuggire alle forze dell’ordine e alle successive indagini.
Le telecamere di sorveglianza e le testimonianze sono state fondamentali per l’identificazione dei quattro imputati, che sono stati denunciati a piede libero. Al momento, le ragioni scatenanti della rissa rimangono sconosciute, spaziando da motivi futili a questioni personali. La tensione è aumentata con l’arrivo di un secondo gruppo di persone, culminando nella rissa. Durante l’episodio, è emerso un coltello, utilizzato contro uno dei presenti.
Mentre i tre imputati hanno concluso il loro periodo di messa alla prova con successo, l’18enne rimane sotto processo a Nocera Inferiore, dove la giustizia dovrà determinare la sua eventuale responsabilità in relazione all’incidente. L’indagine continua per fare luce su tutti gli aspetti dell’episodio e accertare le circostanze precise che hanno portato alla violenta rissa.