I due fermati per la sparatoria avvenuta a Sarno la scorsa settimana sono stati identificati e tra di loro c’è anche il figlio del boss della Nuova Famiglia. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Città”, i due facevano parte di un commando armato che ha seminato il panico nel centro del Comune dell’Agro.

Il primo fermato è un uomo di 31 anni originario di Nocera Inferiore, che era già noto alle forze dell’ordine per il suo coinvolgimento in diverse indagini penali. In passato, sarebbe stato vittima di un attentato in cui la sua abitazione è stata colpita da cinque colpi di pistola, non lontano dal Tribunale di Nocera Inferiore.

Il secondo fermato è un uomo di 29 anni, residente nella frazione Lavorate di Sarno, praticamente al confine con Nocera Inferiore. Al momento non sono ancora state fornite ulteriori informazioni sulla sua identità o sul suo coinvolgimento nella sparatoria.

Le indagini sono ancora in corso per cercare di fare chiarezza su quanto accaduto e stabilire eventuali legami tra i due fermati e il boss della Nuova Famiglia. Nel frattempo, le autorità stanno lavorando per garantire la sicurezza della zona e prevenire eventuali ulteriori episodi di violenza.

La sparatoria ha causato grande preoccupazione tra i residenti di Sarno e delle zone limitrofe, che si trovano ora in stato di allerta. Speriamo che le indagini possano fare luce su questa vicenda e che giustizia venga fatta per garantire la tranquillità e la sicurezza della comunità.

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