“Sarno è diventata una città senza legge, scene di panico, guardando un video che circola sui social sembra una scena da film. Un gruppo armato che agisce in pieno giorno e in pieno centro deve allarmarci e non poco. Bisogna agire con urgenza”. Queste sono le parole di Domenico Crescenzo, capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale di Sarno e vicepresidente dell’assemblea cittadina. “Quello che è successo ieri è di una gravità assoluta, un vero e proprio campanello d’allarme a cui bisogna agire immediatamente per mettere fine a tutto ciò, per evitare un aumento della violenza nel nostro territorio. Purtroppo ieri è successo qualcosa di molto grave, un vero e proprio gruppo armato ha agito tra la gente in un momento in cui molte persone erano ancora per strada, avrebbe potuto essere una tragedia. Sarno non è abituata a queste cose, tanto è vero che si è sempre distinta dagli altri comuni del territorio per essere una città più tranquilla. Ma ora stiamo andando veramente oltre, sono troppi gli episodi che negli ultimi tempi stanno accadendo. Non possiamo girare l’altro occhio e stare in silenzio, è arrivato il momento di agire con azioni concrete. Quello che spaventa ancora di più è il silenzio assordante del sindaco e della sua maggioranza che, dopo ciò che è successo, non ha detto una parola. Più volte in consiglio comunale, non solo come opposizione, abbiamo sollecitato l’amministrazione comunale riguardo alla brutta piega che la città sta prendendo, a causa dell’aumento della criminalità organizzata, ma soprattutto ci preoccupa l’aumento indiscriminato dello spaccio e consumo di droga sul territorio. Puntualmente, nonostante le nostre ripetute segnalazioni nei luoghi appropriati, il sindaco e la sua maggioranza hanno sempre fatto spallucce dicendo che a Sarno non esiste un problema reale. Oggi, dopo gli eventi di ieri, penso che sia arrivato il momento di agire con azioni concrete. Chiedere urgentemente al prefetto di Salerno la convocazione del comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica e aumentare i controlli sul territorio, per evitare una scia di sangue”.