Due giovani pusher di 26 e 22 anni, entrambi residenti a Castellammare di Stabia, sono stati condannati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché per resistenza a pubblico ufficiale. La sentenza è stata emessa dal giudice Pia Sordetti del tribunale di Napoli Nord. Gli imputati erano difesi dall’avvocato Ferdinando Letizia. Il 26enne è stato liberato, mentre il 22enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari, essendo stato precedentemente detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
I due sono stati arrestati lo scorso aprile a Villa Literno, in via delle Dune, grazie all’attività congiunta dei commissariati di Aversa e Casal di Principe. Sono stati sorpresi a bordo di uno scooter mentre stavano vendendo droga in diverse piazze della zona. Uno dei due ha cercato di fuggire alla vista degli agenti, ma è stato raggiunto e fermato. L’altro, durante una perquisizione personale, ha spintonato gli agenti, ma è stato immediatamente immobilizzato. Durante la fuga, i pusher hanno gettato la droga, principalmente hashish e cocaina, in un fossato adiacente. Gli agenti hanno anche recuperato un marsupio contenente banconote di piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio.
La sentenza emessa nei confronti di questi due giovani pusher dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio di droga nel territorio. Grazie all’attività di sorveglianza e indagine condotta dai commissariati di Aversa e Casal di Principe, è stato possibile individuare e arrestare questi due soggetti che stavano danneggiando la comunità con la loro attività criminale.
È importante sottolineare che la lotta contro lo spaccio di droga non può essere vinta solo dalle forze dell’ordine, ma richiede anche la collaborazione e la sensibilizzazione della comunità. È fondamentale segnalare alle autorità qualsiasi attività sospetta o presenza di spacciatori nel proprio quartiere, al fine di contribuire a creare un ambiente più sicuro per tutti.
In conclusione, la condanna di questi due pusher rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il traffico di droga. È un segnale chiaro che le attività illegali non rimarranno impunite e che le forze dell’ordine sono determinate a garantire la sicurezza dei cittadini. Tuttavia, è necessario continuare a lavorare insieme per debellare definitivamente questo problema e costruire una società più sana e libera da droghe.
