Un uomo di 33 anni di Benevento è stato arrestato dai carabinieri di Benevento con l’accusa di incendio doloso di un’abitazione. L’indagine è iniziata nell’ottobre dello scorso anno, quando un appartamento è stato dato alle fiamme con un liquido infiammabile versato davanti alla porta d’ingresso. Le fiamme si sono propagate all’interno, coinvolgendo pareti, mobili e oggetti del soggiorno. La madre dell’uomo si trovava in casa e ha riportato lievi ustioni alla mano nel tentativo di aprire la porta per scappare. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza vicine all’abitazione e alle testimonianze dei testimoni, è stato possibile identificare l’uomo come l’autore materiale dell’incendio, risalendo anche al distributore di benzina dove si era rifornito. Un incrocio di foto eseguite durante l’identificazione e le foto segnaletiche ha confermato le prove investigative. L’uomo è stato quindi arrestato e posto in custodia cautelare in carcere, con il beneficio dei domiciliari. Si tratta di un grave reato che mette a rischio la vita delle persone e la sicurezza delle abitazioni. È importante che la giustizia venga fatta e che coloro che commettono atti criminali vengano puniti secondo la legge. Questo caso dimostra l’importanza delle telecamere di sorveglianza e delle testimonianze dei testimoni nel risolvere i crimini. I carabinieri di Benevento hanno svolto un’ottima indagine, consentendo di individuare l’autore dell’incendio e di garantire la giustizia per le vittime.