Il sindaco di Caserta, Carlo Marino, ha emesso un’ordinanza per vietare la coltivazione nella zona di Lo Uttaro. Già nel 2019 era stata emessa un’ordinanza che vietava l’uso delle acque per scopi idropotabili, irrigui, per l’abbeveraggio del bestiame e per uso industriale, nonché vietava la coltivazione di frutta, ortaggi, agrumi e altre produzioni agricole, anche per uso personale.

I carabinieri della Forestale, nell’ambito di un’indagine tecnica per mappare i terreni agricoli in Campania, hanno comunicato al Comune che è stata rilevata una contaminazione del terreno a Lo Uttaro superiore alla soglia consentita per i siti ad uso pubblico, privato e residenziale. Dalla relazione di campionamento del terreno effettuata dall’Arpac, emerge che sul terreno in questione sono presenti coltivazioni di ortaggi. Sul posto sono stati inviati anche personale del Municipio e agenti della Polizia locale per effettuare ulteriori accertamenti.

Al termine delle verifiche, il sindaco ha ordinato al proprietario del terreno di interdire l’uso delle acque per scopi idropotabili, irrigui, per l’abbeveraggio del bestiame e per uso industriale provenienti dai pozzi presenti sul luogo, nonché di interdire la coltivazione di frutta, ortaggi, agrumi e altre produzioni agricole, anche per uso personale.

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