Un recente blitz delle forze dell’ordine ha portato alla luce un inaspettato nascondiglio utilizzato per il traffico di droga. Sette persone sono state arrestate dai carabinieri del Nucleo Investigativo, su ordinanza del GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia. Le persone coinvolte sono gravemente indiziate per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Questa operazione è il risultato di un’indagine condotta nel corso del 2019, che ha documentato l’esistenza di un’organizzazione in grado di sfruttare la logistica del settore ortofrutticolo per importare grandi quantità di droga dalla penisola iberica. Grazie a questa indagine, sono state sequestrate circa 1,3 tonnellate di hashish e marijuana. Inoltre, il GIP ha disposto il sequestro preventivo di una società di ortofrutta utilizzata dagli indagati per le loro attività illegali.
È importante sottolineare che queste misure cautelari sono state disposte durante le indagini preliminari e che i destinatari delle stesse sono considerati presunti innocenti fino a una sentenza definitiva. Pertanto, sono ammessi mezzi di impugnazione per contestare tali provvedimenti.
Questo ennesimo arresto conferma purtroppo la persistente presenza del traffico di droga nel nostro paese. È fondamentale che le forze dell’ordine continui a combattere con determinazione questo fenomeno, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e preservare la legalità. Solo attraverso un’azione congiunta tra le forze dell’ordine, la magistratura e la società civile sarà possibile sconfiggere definitivamente il traffico di droga e tutti i problemi ad esso correlati.
