La polizia stradale sta indagando sulla morte di Antonio Di Fraia, un giovane di 31 anni di San Marcellino, che è stato investito e ucciso da un’auto in via Napoli a Castel Volturno, vicino all’uscita della Statale 7 bis Domitiana-Pinetamare.

Secondo le prime ricostruzioni, il giovane stava viaggiando su una motocicletta quando è stato colpito in pieno da una Fiat Brava. La vittima è stata sbalzata per diversi metri e il suo corpo è stato trovato fuori dalla strada, in un canneto adiacente. Dopo l’incidente, il conducente dell’auto ha abbandonato il veicolo in strada, che ormai non era più in condizioni di procedere, ed è fuggito a piedi, probabilmente nelle campagne circostanti. Non ha prestato soccorso né ha contattato le forze dell’ordine.

Dalle indagini effettuate, sembra che l’auto sia stata rubata. Anche la targa trovata non corrisponde a quella originale. È quindi un’auto non pulita, probabilmente utilizzata per commettere crimini.

Gli agenti della Polstrada stanno lavorando senza sosta per fare luce su quanto accaduto. Sono in corso alcune testimonianze che potrebbero aiutare a identificare la persona (o le persone) che viaggiavano su quel veicolo e che hanno abbandonato il povero Antonio. In queste ore, il magistrato di turno dovrà anche decidere se disporre o meno l’autopsia sul corpo del giovane di 31 anni, attualmente presso l’istituto di medicina legale.

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