Il caos illegale ha preso il sopravvento a Forio e ora si teme che la violenza sia imminente: risse, accoltellamenti o addirittura qualcuno armato di pistola. Senza regole, come succede già normalmente a Napoli o sulla stessa Ischia, i violenti si scatenano senza freni. In particolare, nella zona del porto di Forio, è scoppiata la moda delle discoteche all’aperto. Tutto è iniziato con la decisione del sindaco Stanislao Verde di estendere l’orario per l’utilizzo della musica nei locali fino alle 2 di notte. Come in tutte le decisioni di questo tipo, l’estensione riguarda la musica che i bar e i punti di ritrovo possono utilizzare “all’interno” delle strutture, con limiti di decibel molto precisi. Ma i controlli sono quasi inesistenti, sia da parte dei vigili urbani che delle forze dell’ordine.
Così alcuni bar del porto hanno organizzato discoteche all’aperto (poiché quelle al chiuso richiedono troppe regole e autorizzazioni) e sparano musica a tutto volume con il dj che urla a squarciagola per tutta la notte. Il video inviato dai residenti non lascia dubbi su ciò che sta accadendo. Per rendere ancora più esplosivo il mix, mentre la musica è a volume altissimo con il dj che urla disperato, la folla balla in modo alcolico sulla strada principale dove si trovano le auto che, ovviamente, non riescono a passare a causa del traffico e dei pedoni che ballano. Una situazione assurda, con i clacson che si aggiungono al rumore.
I residenti sono furiosi, mentre i turisti, soprattutto gli stranieri, stanno scappando. “Rumoroso” è l’aggettivo più utilizzato su tutti i siti internazionali per gli hotel, le case vacanze e i B&B della zona, tanto che sono state cancellate centinaia di prenotazioni. Non è difficile prevedere cosa accadrà nelle prossime settimane: basta una notte in cui caldo, alcol, droghe, auto bloccate e persone esagitati si mescolano e ci sarà una rissa generale con più o meno feriti e morti. Non resta che aspettare la nuova estate di Forio.
