Il tribunale per i minorenni di Salerno ha emesso una sentenza di 3 anni e 2 mesi nei confronti di un ragazzo di 17 anni che, insieme a Roberto Bianco junior, ha sparato alcuni colpi di pistola contro le vetrine del Mulino Urbano a piazza Malta. Il processo per Bianco junior, maggiorenne, si sta svolgendo separatamente. Il tribunale ha assolto il minorenne dalle accuse di detenzione e porto di coltello, ma lo ha condannato per detenzione e porto di pistola e per l’esplosione dei colpi. La richiesta di scarcerazione presentata dal suo avvocato è stata accolta e il giudice ha disposto il suo trasferimento in una comunità.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l’attacco è stato effettuato con due pistole: una utilizzata da Bianco junior e l’altra dal minorenne. Le telecamere dei negozi nella zona hanno ripreso una Smart Fortwo bianca che si è fermata in via Pirro, vicino al panificio Mulino Urbano. Dalle immagini, si vede un uomo corpulento (presumibilmente Bianco) avvicinarsi alla porta del negozio brandendo una pistola. Poco dopo, un altro individuo mascherato (il minorenne) si avvicina con una pistola e spara contro la vetrina del panificio. Le immagini dimostrano che i due fermati successivamente dai carabinieri erano le stesse persone riprese dalle telecamere, sia per l’aspetto fisico che per gli abiti indossati. Inoltre, la pistola trovata in possesso di Bianco (una Kimber calibro 45 con un colpo in canna) sarebbe simile per forma, colore e dimensioni a quella utilizzata nell’attacco al panificio, e compatibile con i bossoli trovati sul luogo. Durante una successiva perquisizione, i carabinieri hanno trovato una pistola Smith&Wesson calibro 39 a pochi metri dal luogo in cui Bianco si era sbarazzato dell’arma, contenente tre colpi integri e due bossoli. Considerando che il secondo attentatore aveva utilizzato un’arma di piccole dimensioni sparando solo due colpi, sembrava probabile che questa fosse stata utilizzata per l’attacco avvenuto intorno all’1:55 del 12 dicembre scorso, 25 minuti prima dell’arresto dei due soggetti (alle 2:20 circa). In quell’occasione, Bianco junior ha cercato di fuggire speronando una macchina della polizia, ma è stato arrestato e lungo la strada sono state trovate sia la pistola che un secondo caricatore con 6 colpi dello stesso calibro.

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