Il sindaco di Frignano, Lucio Santarpia, si trova al centro di un processo che dovrà decidere sulla sua incompatibilità. Recentemente, il processo è tornato in primo grado dopo che la Corte di Appello ha accolto il ricorso a causa di alcuni difetti nelle notifiche. Queste circostanze sollevano dei dubbi tra i consiglieri di minoranza, che vogliono fare chiarezza sulla questione.
Secondo quanto ricostruito dalla Corte d’Appello, nessuna delle due notifiche effettuate presso la casa comunale di Frignano è stata consegnata personalmente al sindaco Santarpia. Una delle notifiche è stata consegnata presso l’ufficio protocollo da un addetto al recapito non meglio identificato, mentre l’altra notifica, inviata per posta, risulta non consegnata per assenza del destinatario, con conseguente deposito presso l’ufficio postale di Frignano e successivo invio di raccomandata, ricevuta da un delegato non meglio identificato presso la casa comunale di Frignano.
Sulla base di queste circostanze, i consiglieri di opposizione Aldo Simonelli, Giovanna Alidorante, Vincenzo Natale e Vincenzo Mastroianni hanno presentato un’interrogazione. Questa è una questione di integrità istituzionale che coinvolge non solo il Comune, ma riguarda la dignità di tutti i cittadini di Frignano. I consiglieri chiedono semplicemente di conoscere il numero di protocollo assegnato al plico notificato al sindaco Santarpia il 5 agosto 2022, che sembra essere stato ricevuto da una persona “ignota”. È importante sapere il nome della persona responsabile della ricezione dell’atto legale, al fine di verificare la correttezza del processo di ricezione. Inoltre, chiedono al segretario comunale di verificare se il plico contenente l’atto notificato sia stato consegnato effettivamente al sindaco di Frignano. In caso contrario, vogliono conoscere le motivazioni di tale mancata consegna. La minoranza continuerà a vigilare per garantire che i principi di legalità e corretta amministrazione siano rispettati nell’interesse di tutti i cittadini di Frignano.