Golfo di Napoli: presenza di una fioritura fitoplanctonica non tossica

Le analisi di laboratorio effettuate dall’Arpa Campania sui campioni d’acqua prelevati ieri nel Golfo di Napoli hanno rivelato la presenza di una fioritura fitoplanctonica di una microalga non tossica appartenente al phylum Chlorophyta, classe Prasinophyceae. La colorazione verde dell’acqua di mare, riscontrata nei siti dei prelievi, è attribuibile a questa fioritura.

Per comprendere meglio il fenomeno della colorazione anomala delle acque del Golfo di Napoli, osservato in questi giorni, i sopralluoghi continuano anche oggi, in aggiunta alle attività di monitoraggio marino-costiero già pianificate. Questa mattina, durante i controlli, sono stati misurati i parametri chimico-fisici della colonna d’acqua lungo la costa napoletana con l’uso di una sonda multiparametrica (temperatura, salinità, clorofilla, ossigeno, torbidità, pH) per caratterizzare meglio lo stato delle aree marine interessate dall’evento critico in corso, che si è già verificato in passato in concomitanza con particolari condizioni meteorologiche e marine estive.

I dati finora rilevati in mare evidenziano uniformemente in tutta l’area investigata valori particolarmente elevati dei parametri temperatura dell’acqua (superiore a 28°C) e clorofilla (con concentrazioni di diversi milligrammi per metro cubo) nei primi strati superficiali delle acque marine. Questi dati, insieme alle prime analisi di laboratorio sulla presenza di fitoplancton, confermano che la causa dell’opacità e dell’intensa colorazione anomala è la presenza anomala di clorofilla, legata all’aumento della temperatura dell’aria e all’intensità della radiazione solare, effetto dell’alta pressione di origine africana che impedisce il normale movimento e ricambio delle acque del Golfo. Le mappe elaborate dai servizi Copernicus dell’Unione europea confermano anche la presenza anomala di clorofilla nel Golfo di Napoli, con un forte aumento sabato 8 e domenica 9 luglio.

Inoltre, lungo tutta la costa campana è in corso il monitoraggio ordinario delle acque di balneazione, con la determinazione dei parametri microbiologici Escherichia coli ed Enterococchi intestinali. I risultati, solitamente disponibili due giorni dopo i prelievi, vengono pubblicati sul sito dell’Agenzia nella sezione Balneazione.

I risultati di tutte le misure e le analisi condotte dai tecnici dell’Arpa Campania saranno resi disponibili non appena saranno elaborati.

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