Incendio doloso distrugge la “Venere degli Stracci” di Pistoletto a Napoli
Nella mattinata di oggi, un incendio doloso ha distrutto la famosa opera “Venere degli Stracci” di Michelangelo Pistoletto, situata in piazza Municipio a Napoli. Si tratta di un atto volontario, perpetrato da vandali. Le indagini della polizia si concentrano sull’acquisizione di immagini utili all’inchiesta, monitorando anche i social media, dove sembrava ci fosse una sorta di sfida che vedeva l’opera come possibile bersaglio di vandalismo.
Non si esclude che il responsabile possa essere una delle tante baby gang che operano nella zona del centro cittadino, ma è ancora troppo presto per formulare ipotesi concrete. Non mancano precedenti di atti vandalici, come i continui furti dell’albero di Natale in Galleria Umberto I. Al momento, non viene esclusa nessuna pista, nemmeno quella del lancio di un mozzicone di sigaretta.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, si è recato sul luogo dell’incendio e ha commentato: “Purtroppo viviamo in una società in cui questi atti di violenza gratuita sono all’ordine del giorno. Ho sentito il questore e siamo pienamente impegnati. Siamo fiduciosi che si possa individuare il responsabile”. Manfredi ha anche annunciato che l’opera verrà ricostruita e che il Comune lancerà una raccolta di fondi per coinvolgere la popolazione.
Il sindaco Manfredi ha espresso il suo sgomento per questo atto di grande violenza, che attacca non solo l’arte e la bellezza, ma anche l’umanità stessa. Ha sottolineato che l’installazione della Venere degli Stracci rappresenta la ripartenza della società e non può essere fermata né dal vandalismo né dalla violenza. Napoli è la città della bellezza, della ripartenza e della rigenerazione, e non si fermerà di fronte a questi atti vandalici. Manfredi ha dichiarato che si rifaranno tante opere, finché l’arte e la bellezza prevarranno, come già avviene nella città partenopea.