Benevento. La Procura ha richiesto l’archiviazione per due medici del San Pio, ma la parte offesa si è opposta nuovamente, rendendo necessaria la convocazione di una camera di consiglio. Il 6 novembre si terrà davanti al Gip, che dovrà decidere il destino di un’indagine per lesioni colpose gravissime nei confronti dei due medici del San Pio. Sarebbero stati loro a causare danni a un uomo di 75 anni di Benevento che nel 2017, accusando dolori e perdite urinarie, era stato sottoposto a un’operazione di resezione transuretrale prostatica. Le sue condizioni non erano migliorate, tanto da dover subire altre due operazioni: una ad Arezzo e l’altra in Germania.
La denuncia dei familiari, assistiti dall’avvocato Antonio Leone, ha dato inizio a un’indagine che il PM aveva però chiesto di archiviare. Tuttavia, il GIP Gelsomina Palmieri, nel maggio 2022, non ha accolto la richiesta, ordinando il proseguimento delle indagini e l’identificazione dei sanitari. Ai medici vengono contestate, attraverso una ricostruzione che ha coinvolto i consulenti del PM, della difesa (rappresentata dagli avvocati Giuseppe Romano e Paolo Marinelli) e della parte offesa, la presunta mancata esecuzione di esami pre-operatori – un’accusa che il medico ha respinto durante un interrogatorio – e presunti errori durante l’operazione che avrebbero causato una stenosi uretrale e la contrattura del collo vescicale.