Tre persone sono indagate dalla procura militare di Napoli per violenza, minaccia ed ingiuria nei confronti di un inferiore. Tra di loro c’è anche un sottufficiale di Salerno di 43 anni. Gli altri due sono un ufficiale di 44 anni originario di Roma e un altro sottufficiale 43enne della provincia di Lecce. I tre erano in servizio sulla nave Martinengo nel 2021. Secondo le accuse, si sarebbe consumata a bordo della nave una presunta storia di nonnismo e molestie durante la missione anti pirateria nel Golfo Persico tra agosto e dicembre di due anni fa.
La richiesta di rinvio a giudizio è stata presentata per Roberto Carpinelli, ex comandante della fregata Martinengo, e per i due sottocapi in servizio al momento dei fatti. La Marina militare, tramite una nota, ha sottolineato di aver coinvolto le autorità competenti per fare chiarezza sulla vicenda e verificare eventuali responsabilità. In seguito alle decisioni dell’autorità giudiziaria, il personale indagato è stato sostituito nell’incarico. La Marina assicura massima collaborazione all’autorità giudiziaria e condanna fermamente qualsiasi comportamento che danneggi l’integrità e l’immagine dei militari che svolgono con onore e lealtà il loro servizio quotidiano a favore della collettività e delle istituzioni.
